UN RICORDO DI AMICI SERVAS - Ezio e Ugo

Scritto da Brumana Angiola il 03-03-2022

Ezio Serale, socio Servas di Caraglio (CN) dagli anni ’80 con la sua famiglia, ci ha lasciato il 6 febbraio 2022 con questo pensiero:

Pregate, sorridete, pensate a me senza la minima traccia d’ombra o di tristezza.

Continuate a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme.”

                                                                                                                                                                            (Patrizia)

 

 

 

 

 

Ho conosciuto Ezio quasi trent’anni fa e sono stato ospite suo, di Alba e Olga quand’ero coordinatore. Da allora è nata una amicizia con incontri a Caraglio, Cuneo, Torino e Nizza ecc Ricordo due flash indicativi del suo impegno. Dopo una giornata di lavoro in negozio, ecco che si mette a mescolare la polenta in un grosso pentolone per una raccolta fondi per l’India e altre iniziative benefiche, sotto un tendone con decine di persone in attesa. Curioso l’altro episodio. Avevo parlato con una amica comune del mio progetto di ordinare l’epistolario con lettere personali e di Servas. Ed ecco arrivare a casa nostra Alba ed Ezio con un bel numero di scatole (vuote!) del loro negozio. Sono ancora qui e funzionano benissimo! La generosità di Ezio era senza confini.

(Bruno)

 

 

 

Ugo Sarteur

Carissimo Ugo,

guardo il tuo dipinto con gli uccellini, penso al tuo atelier, alle tue innumerevoli mostre, ai tantissimi viaggi con te e Iole, alla tua disponibilità e gentilezza, al caffè del mattino sempre preparato da te!!!

Le mie nipoti(ne) ti erano molto affezionate.

Sarai, SEI, sempre con noi, Ugo!!!

                                                                      (Rita)   

                                                                   

 

 

 

 

Quando ho celebrato i 70 anni di Servas girando in bici a incontrare i Servas del nord del Piemonte, sono stato ospitato la prima notte a casa di Ugo e Jole.

Mi ha colpito la grande capacità che Ugo ha avuto di cogliere attraverso il dipinto quanto la Lega (Salvini) stava facendo nella testa di ogni italiano.

Ecco un artista che domina l'arte a la usa per aiutare a capire cosa sta succedendo.

(Giorgio)

 

 

Altri ricorderanno Ugo come persona e viaggiatore. Io lo ricorderò sempre come esempio vivente dello spirito e della pratica degli Artisti Servas.

Quando sul sito facebook Servas Artists ho dato la triste notizia della sua morte, mi hanno colpito i tanti messaggi di condoglianze provenienti da molte parti del mondo, da parte di amici che lo avevano conosciuto, ma anche da artisti che a distanza avevano apprezzato la sua opera.

Oltre al suo ricordo, le sue opere, i suoi colori e le emozioni che ci ha trasmesso resteranno per sempre nei nostri cuori.

Questo è uno degli ultimi messaggi ricevuti da Ugo via facebook ed è come un testamento spirituale:

Ho ricominciato a dipingere, ho ripreso in mano una tela mai terminata per completarla. Quando dipingo sto veramente bene, è una terapia che funziona, la consiglio a tutti quelli che hanno qualche problema, non necessariamente deve essere la pittura, ma può essere qualsiasi forma espressiva che ognuno trova.” (Estate 2021)

                                                                                                                                               (Bruno)

 

                                                       

 

 

 

 

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