Incontro Servas T.A.A. del 09.10.2021

Scritto da Covi Luciano il 20-10-2021

Incontro Servas Trentino Alto Adige a Ischia (Pergine Valsugana) - 9 ottobre 2021
La convivialità è l’essenza dell’ospitalità e quale modo migliore per parlare di Servas
a chi non la conosce e vorrebbe avvicinarsi?
Le prime castagne, un buon Teroldego, il miele e le noci accostate al formaggio
accompagnano le parole del coordinatore regionale Luciano Covi che illustra
sinteticamente gli scopi dell’associazione davanti a un bel gruppo di partecipanti sotto
un sole autunnale, in un’atmosfera rilassata, su un prato affacciato sul Lago di
Caldonazzo.
Tra l’altro è passato un anno esatto dall’edizione di Servas Bike in Val Venosta,
organizzata con passione e partecipata con entusiasmo nonostante la stagione,
diciamo, freddina ed il Covid che ne ha ostacolato non poco l’organizzazione.
Poi ha preso la parola un ospite d’eccezione: Mauro Buffa, appassionato cicloturista
ed autore di diversi libri di viaggio ambientati in Siberia, Mongolia, Giappone,
Australia e Stati Uniti. I suoi racconti appassionati hanno creato un caleidoscopio di
immagini immaginate che hanno stimolato la fantasia di tutti i presenti. In quanto
instancabile viaggiatore ha testimoniato una volta di più l’importanza dell’ospitalità,
soprattutto in terre sperdute, da parte di perfetti sconosciuti pieni di umanità.
Domande e risposte si sono succedute fino a quando piatti e bicchieri si sono svuotati
e la temperatura consigliava di ritirarsi al tepore di Casa Roat.
E’ stato un incontro bello, serio e istruttivo per tastare il polso alla nostra sezione
regionale, apprezzare la presenza di chi c’era e le ragioni di chi non ha potuto esserci,
confrontarci su ciò che si potrebbe fare in futuro e riflettere su come rendere
appetibile Servas, soprattutto ai giovani.
Forse la formula potrebbe essere questa: organizzare incontri che prevedano la
presenza di persone che abbiano esperienze da raccontare, magari in luoghi insoliti e
curiosi: noi ci proviamo per tenerci in contatto e non perderci di vista!
Michele Roat

 

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