IL MIO PRIMO VIAGGIO SERVAS-AUGURIO DI PACE

Scritto da Rota Raffaella il 07-03-2022

                                                                                                            

Ai membri Servas, 

 

mi chiamo  Eleonora, ho 19 anni e studio all'università di Bologna.

Quest'anno, dopo ben due anni di pandemia, ho deciso di entrare nell'associazione ''Servas'', un mondo affascinante, pieno di persone disponibili, buone, insomma,  di cuore.

 Sono convinta che i principi e le idee  Servas colpiscano tutti, ma in particolare, entrati in questo ambiente, vi stupirà l'attenzione che ogni membro ha per voi e il clima di ospitalità e familiarità che si creerà. Posso testimoniarlo dopo essere stata in due famiglie  la scorsa settimana a Parigi. Arrivata, mi sembrava incredibile essere riuscita a viaggiare di nuovo, dopo un periodo in cui gli spostamenti sono stati così limitati. Assaporare quell'adrenalina che mi  mancava  è stato incredibile. Ciò che ha reso il mio viaggio speciale è stato però poter immergermi nella cultura francese, attraverso le famiglie che mi ospitavano. Entrambe disponibili al confronto, all'ascolto dell'altro, e cosa non da poco, a creare solide relazioni, senza paura. 

Parola chiave di questo viaggio:

APERTURA !!!

Apertura non solo alla conoscenza di una nuova città, ma anche alla conoscenza di persone, storie e culture. Inutile dire che ogni singolo membro delle famiglie mi ha arricchito, e non poco. Attraverso i loro racconti mi hanno fatto sognare, mi hanno aiutata a capire che l'incontro con l'altro è fondamentale per creare una comunità in cui non esistono differenze. In ogni casa ho trovato un membro disposto a prendersi cura di me, a fermarsi e ad ascoltarmi, cosa che non è affatto scontata in questo mondo frenetico. Dopo due anni di pandemia la voglia di mettermi all'avventura, condividere la mia storia, assaporare nuove atmosfere era tanta. Attraverso quest'esperienza mi sono accorta che ciò che dà senso al nostro viaggio non sono i monumenti, le gallerie d'arte, i ristoranti in cui mangeremo, ma sono le persone. Persone che riusciranno a rendere indimenticabile il nostro percorso, le cui abitudini rimarranno impresse nella vita di ogni giorno, persone, la cui storia ci accompagnerà nel futuro. Servas insegna a condividere un pezzo di noi con gli altri, ad abbattere le barriere mentali, a sentirci tutti uniti, sperimentando il vero significato del viaggio.

Perciò vi  auguro di essere accolti così come lo sono stata io, di sentirvi a casa, sempre nel posto giusto, ma anche, di assaporare la gioia dei nuovi  incontri, senza avere più paura gli uni degli altri. 

 

Buon viaggio a tutti! 

Eleonora Martini

 

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