Servas EYE

Scritto da Istrator Admin il 25-06-2018

SERVAS GIOVANI ALL’EVENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO PER I GIOVANI (EYE 2018)

 

Noi siamo Natasha, Sara, Giulia, Aurora, Sara Emma, Josselim, Hanae, Cecilia, Alexandra, Nicola, Angela e Francesco del Servas Giovani Italia, insieme a Simao del Servas Portogallo and Lisa del Servas Germania.

                                                                                                                                          Alcuni Giovani Servas

Lo scorso anno Natasha ha scoperto questa fantastica opportunità su internet: partecipare a due giorni di attività organizzate da giovani all’interno del Parlamento Europeo a Strasburgo l’1 e il 2 Giugno.

In poco tempo è riuscita a coinvolgerci e a formare un gruppo per partecipare all’ European Youth Event che era dedicato a ragazzi di età compresa tra i 16 e i 30 anni.

Dall’inizio del 2018 abbiamo fatto numerosi incontri per organizzare il viaggio e il progetto che volevamo presentare: “The peace spaceship: Challenging prejudice” un tema importante presentato sotto forma di gioco per far riflettere su quanto gli stereotipi e i pregiudizi blocchino la nostra società e ci impediscano di crescere.

Con l’aiuto di Raffaella Rota e Anna Cristina  Siragusa abbiamo presentato il nostro sogno di Europa futura, un’Europa caratterizzata dalla multiculturalità e dall’integrazione!

Non a caso il nostro gruppo è estremamente vario e variopinto: la maggior parte di noi vengono dall’Italia, e gli altri dal Portogallo, dalla Germania, dalle Filippine, dal Perù, dal Pakistan, dal Marocco e dalla Moldavia. Per mantenere i contatti con tutti abbiamo creato un gruppo Whatsapp e ci siamo scambiati gli indirizzi email.

L’incontro più importante per il nostro workshop è stato il 22 Aprile alla biblioteca di Ponte San Pietro.

Abbiamo passato la giornata con Carmen, un’insegnante di teatro, che ci ha aiutato a preparare la nostra presentazione in modo più teatrale ed espressivo e a stabilire definitivamente le regole del nostro gioco “The peace spaceship”.

 

PREPARAZIONE PRIMA DELL’EYE 2018

 

 

Fin dall’inizio del 2018 ci siamo incontrati più volte a Bergamo per discutere e riflettere sulla nostra presentazione al Parlamento Europeo di Strasburgo. Ci tenevamo in contatto tramite Whatsapp ed email per stabilire la.data del prossimo incontro, aggiornando nel frattempo i membri lontano dal Nord Italia (Simao di Servas Portogallo, Lisa di Servas Germania e Angela da Bari)  in modo da aggiornali su come procedeva il lavoro e tenerli partecipi nel gruppo che si stava sempre più formando.

 

Il 22 aprile 2018 abbiamo svolto un workshop lungo l’arco della giornata con Carmen (un’insegnante di recitazione che attualmente vive in Danimarca). Carmen ci ha dato preziose indicazioni su come presentarci in chiave teatrale e come migliorare il nostro gioco interattivo ‘The peace spaceship’.

Mesi prima dell’incontro, ognuno di noi aveva preparato qualcosa che rappresentasse la propria personalità e i propri interessi. Per esempio, Sara ha portato la Costituzione Italiana, Giulia il suo diario, Cecilia la sacchetta per la magnesite che usa per arrampicare, Francesco i suoi disegni ecc.

Il workshop ci ha chiarito le idee e ci ha preparato per la presentazione finale.

 

 

Il gioco interattivo consiste nel selezionare 4 personaggi all’interno di un gruppo di 7, che saranno i cittadini migliori dell'Europa del futuro. Solo i 4 scelti potranno accedere alla navicella chiamata “Euroship” e intraprendere questo viaggio ipotetico..

Il pubblico verrà diviso in 5 gruppi e, dopo uno scambio di opinioni all’interno di ogni gruppo, sceglierà quali personaggi saranno degni di entrare nella navicella spiegando le motivazioni.

 

 

Abbiamo scelto Flixbus in quanto mezzo di trasporto più economico da Milano a Strasburgo e ritorno.

Simao e Angela scelsero invece di prendere l’aereo.

 

 

Abbiamo alloggiato all’hotel Sejours & Affaires Strasbourg Kleber, che si trova vicino al centro. Anna Cristina ha individuato per noi l’alloggio e ha prenotato le camere.

L’hotel era molto pratico le camere confortevoli, ognuna con bagno e cucina annessi. In un’occasione abbiamo potuto comprare il cibo al supermercato e cucinare la cena per conto nostro.

Era anche molto vicino alla fermata dei tram, raggiungibile in pochi minuti a piedi, da dove potevamo raggiungere comodamente il Parlamento Europeo.

 

 

Oltre al nostro workshop abbiamo potuto partecipare a molte altre attività all’interno del parlamento Europeo. Dibattiti, workshop, performance artistiche e attività ricreative si tenevano dentro e fuori il parlamento con una grande varietà di argomenti. Alla fine delle due giornate si è tenuto un discorso finale all’Hemycicle tenuto dal Vice Presidente del Parlamento Europeo durante il quale i giovani hanno avuto un’ultima opportunità per far valere le proprio opinioni e fare domande ai parlamentari. Finito il discorso siamo tutti usciti dal Parlamento e ci siamo ritrovati allo YO!Fest davanti al live stage. Abbiamo passato la serata tutti insieme a girato per le strade di Strasburgo con alcuni ragazzi presenti all’EYE. Alcuni di noi si sono fermati a Strasburgo anche Domenica 3. Ci siamo incontrati con Erica, insegnante e membro di Servas Francia, e alcuni suoi alunni. Abbiamo visitato con loro il centro storico, la cattedrale e “Petit France” un quartiere vecchio di Strasburgo. Abbiamo pranzato con loro e parlato della nostra esperienza e di Servas.

La sera li abbiamo salutati e abbiamo preso il nostro autobus FlixBus per tornare a Milano.

 

 

Siamo molto fieri ed onorati ad aver partecipato all’evento per i giovani EYE! Nonostante sia stato un evento di breve durata, abbiamo portato a casa un bagaglio culturale più ricco e riteniamo che sia stata una bellissima esperienza non solo per ciascuno ma anche per il nostro gruppo ‘Servas Giovani’. Siamo veramente fortunati perché abbiamo avuto questa opportunità!

Grazie al Parlamento Europeo che ci ha accolti e ci ha dato la possibilità di dire le nostre opinioni, di scambiarci le idee e di riflettere sulle tematiche e questioni più importanti e dibattuti di oggi. Speriamo tanto di ritornare all’EYE del 2020!

Noi siamo il futuro dell’Europa e non dobbiamo aspettare che siano gli altri a lavorare per noi, ma dovremmo agire ora e creare il nostro futuro insieme e passo dopo passo.

 

 

Vorremmo ringraziare tutta la famiglia Servas per il supporto che ci avete dato. E ringraziamo, soprattutto, Raffaella Rota e Anna Cristina Siragusa per aver creduto in noi dall’inizio fino alla fine di questa nostra avventura. Vi ringraziamo tanto non solo per il supporto finanziario ma anche per la fiducia completa nelle nostre capacità.

 

 

 

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